Chi sono
Cresciuto in una piccola città del Nord Est, ho sempre avuto due passioni apparentemente inconciliabili: risolvere problemi complessi e generare un impatto reale nella vita delle persone. La mia storia non è quella di chi ha seguito un percorso lineare.
La curiosità di capire come funzionassero i sistemi complessi mi ha portato a studiare ingegneria. Mentre i miei coetanei sognavano carriere tradizionali, io mi chiedevo: "Come posso costruire qualcosa che duri nel tempo e faccia davvero la differenza?"
Questa domanda mi ha guidato nei primi anni della mia carriera come Product Manager in una multinazionale. Lavorando in questo ambiente ho imparato che dietro ogni decisione tecnica c'è sempre un impatto umano. Era gratificante, ma sentivo che mancava qualcosa.
Poi è arrivata la svolta che nessuno, nemmeno io, avrebbe potuto prevedere. I miei stessi concittadini, stanchi della distanza tra la politica e i problemi reali del territorio, cercava voci nuove per rappresentarli in Europa.
"Non hai possibilità," mi dicevano. "Sei un tecnico, non un politico. Non hai le connessioni giuste."
Ma dentro di me sapevo che proprio quella distanza tra le istituzioni e il mondo reale era il problema che volevo risolvere. Contro ogni previsione, fui eletto al Parlamento Europeo. Dal piccolo ufficio aziendale agli immensi corridoi di Bruxelles e Strasburgo: un salto quantico.
I dieci anni trascorsi come Parlamentare Europeo sono stati la prova più difficile della mia vita. Ho avuto la possibilità di applicarmi in molti ambiti, dalla Agricoltura al Digitale, dalla Innovazione alle Imprese, dalla Sostenibilità allo Sviluppo. Ma ho anche scoperto un mondo di contraddizioni, dove le grandi idee si scontrano con interessi cristallizzati, dove le imprese italiane – quelle che costituiscono la spina dorsale della nostra economia – faticano a far sentire la loro voce.
Le pressioni erano costanti, le sirene del potere e del compromesso cantavano ogni giorno. Ho visto colleghi perdersi, dimenticando perché erano stati eletti. Ho visto leggi vitali impantanarsi in procedure e tecnicismi. Ho visto brillanti imprenditori italiani scontrarsi con muri di burocrazia.
In quei momenti di frustrazione più profonda, ripensavo alle fabbriche, ai laboratori, alle piccole aziende familiari che avevo conosciuto. Mi chiedevo: "Come posso tradurre questa esperienza in qualcosa che aiuti concretamente chi ogni giorno si sveglia e lotta per mantenere viva la propria impresa?"
Alla fine del mio secondo mandato, presi la decisione più difficile e controcorrente della mia vita: lasciare la politica all'apice della carriera. Non per delusione, ma per responsabilità.
Avevo acquisito una conoscenza unica: sapevo come le istituzioni prendono decisioni, come i mercati dei capitali valutano le aziende, come le politiche di sostenibilità e innovazione possono diventare opportunità concrete anziché fardelli burocratici.
Era tempo di trasformare questa conoscenza in un servizio diretto alle imprese che cercano di eccellere ma che spesso si perdono nel labirinto della finanza, delle normative e delle opportunità nascoste. Così è nato il mio impegno come Professionista e collaboro con C&G Capital e il metodo Kredway.
Oggi, quando siedo davanti a un imprenditore che mi racconta le sue difficoltà, non sono solo un consulente – sono qualcuno che ha camminato sia nei corridoi del potere che nelle trincee dell'innovazione quotidiana.
Quando analizzo un'azienda, non vedo solo numeri e processi – vedo persone con visioni, comunità che dipendono da quelle visioni, e un potenziale che spesso rimane inespresso solo perché manca quel "traduttore" capace di presentare quel valore al mondo degli investitori e delle istituzioni.
La mia non è stata una carriera, ma un viaggio di scoperta che mi ha portato esattamente dove posso fare la differenza più grande: al fianco di chi crea valore reale, aiutandolo a superare barriere che conosco fin troppo bene.
Perché scegliere me?
Scegliere me significa avere al proprio fianco non solo un consulente, ma un alleato che:
- Ha vissuto in prima persona le sfide che affronti, comprendendo la tua realtà da imprenditore
- Conosce dall'interno i meccanismi decisionali delle istituzioni che influenzano il tuo business
- Sa come presentare la tua visione nel linguaggio che gli analisti vogliono sentire
- Trasforma gli ostacoli normativi in opportunità strategiche
- Non si limita a indicare la strada, ma cammina al tuo fianco fino a destinazione
Il mio impegno è semplice ma totale: mettere questa esperienza unica – tecnica, istituzionale e umana – al servizio della tua eccellenza.
Insieme, possiamo costruire non solo un'azienda più forte, ma un modello di business che rappresenti il meglio dell'ingegno italiano nel mondo.
Approfittane! >> raccontami la tua storia e i tuoi progetti <<